ISABELLA BLACKAT

Isabella Blackat è nata a Catania nel 1988. Alla fine del 2014 scopre l’arte del burlesque, che diventa per lei oggetto di ricerca e studio. Si esibisce in Italia con la compagnia Teatro delle Vanità – Burlesque & Art Fusion. Nel corso degli anni partecipa a vari workshop tenuti da artisti di fama internazionale. Si esibisce al Salone Margherita, uno dei più importanti teatri Italiani. Prende parte a diversi festival nazionali tra i quali il Caput Mundi International Burlesque Award di grande prestigio.
Bellissima e seducente, dai colori mediterranei.
Le sue performance ci riportano indietro nel tempo, conservando quell’imprescindibile fascino erotico delle donne felliniane, dalle curve sinuose e morbide.
Eccitante al punto giusto, tanto da diventare un “sex symbol” tra giovani allieve e followers: un pubblico prevalentemente femminile, non solo virtuale, al quale “insegna” soprattutto l’amore e la dedizione, le stesse che nel 2018 l’hanno portata a scrivere un libro, http://www.scatoleparlanti.it/prodotto/isabella-blackat/, nel quale racconta in forma autobiografica la storia di una giovane donna siciliana che scopre il mondo del burlesque come forma di riconoscimento, ironica e sensuale, della propria irrinunciabile identità. Il desiderio spontaneo è di far passare un messaggio: affrontare gli eventi che ci si presentano sempre all’insegna della positività, tra impegno e grazia, forza e bellezza, in un dualismo di gioia e razionalità.
Nel 2019 irrompe nel panorama europeo esibendosi in Francia nella prima edizione del Festival Rétro-Tease Lyon e in Scozia nel Edinburgh Festival Fringe, la più grande piattaforma per la libertà creativa nel mondo.

Ammaliata da questo mondo crede fortemente che: “ci sono diversi modi per esprimere se stessi, il nostro corpo sembra essere la tavolozza di un pittore e i colori utilizzati sulla nostra pelle diventano vestiti cuciti addosso che dipingono le numerose maschere che possiamo indossare.”